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Progetti 

Progetti 2024

A Pianoro ci sono oltre 1.500 persone con disabilità, a loro e ai loro famigliari deve andare il sostegno necessario .

Sono percio' diventato Socio di "Fondazione Itaca Onlus" , una realtà unica sul territorio pianorese. In Fondazione Itaca si lavora quotidianamente con impegno per aiutare le persone di ogni età con disabilità e questa realtà bellissima ed importante è l'unica di questo tipo esistente sul territorio di Pianoro. 

Con il sostegno di Fondazione Itaca Onlus, ho accolto la richiesta che è venuta da un gruppo di persone non vedenti che da Bologna sono venute ad abitare a Rastignano.

Sono diversi i nuclei famigliari composti da non vedenti che si stanno stabilendo sul territorio pianorese negli ultimi tempi. Queste persone chiedono cose semplici e possibili da realizzare: per accogliere le loro giuste richieste, assieme a FONDAZIONE ITACA ONLUS, abbiamo avviato un progetto in cui coinvolgeremo diversi: il Sindaco di Pianoro LUCA VECCHIETTINI, il Comitato “LE BOTTEGHE DI RASTIGNANO”, ASCOM PIANORO. Tutto questo per far sì che il territorio pianorese diventi sempre piu' AMICO DELLA DISABILITA' .

Le proposte per cui lavoreremo sono: 

1) rendere pienamente accessibili i marciapiedi e le strada a Rastignano e in tutto il territorio pianorese, affinchè i percorsi diventino sicuri e facilmente percorribili per tutti;

2) Approntare Percorsi Tattili per non vedenti e ipovedenti alle fermate degli autobus, sulle pensiline dei treni e presso gli uffici dei servizi pubblici, nonché mappe tattili in presenza di piazze o edifici, così da rendere riconoscibile il terrirorio con le sue caratteristiche e le fonti di pericolo; 

3) Attivare in stretta collaborazione con l'Amministrazione comunale e il Sindaco una campagna di  sensibilizzazione alle esigenze delle persone non vedenti e ipovedenti e piu' in generale delle persone con disabilità.  

Sono sicuro che realizzare questo progetto porterà dei benefici a tutti, alle persone ipovedenti e con disabilità e a tutti noi come comunità, perché alla fine di questo percorso che ci vede coinvolti, saremo concretamente piu' solidali e inclusivi.

ALESSANDRO RUSSO

FONDAZIONE ITACA

I NOSTRI PROGETI

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Il tempo inclememente non fa sconti e se nessuno provvede a tutelarsi è chiaro che i disastri si ripetono in foto copia. Se i ponti sono ostruiti ed il fiume esonda non è certo colpa del tempo ma dell’incuria dell’uomo e sopra tutto dei suoi rappresentanti. Se non puoi raccogliere la legna pena una multa è naturale che rami e sterpaglia si radunano sotto i ponti e non c’è argine che tenga. Gli intelligentoni che hanno preso questa assurda decisione andrebbero picchiati a sangue con la suddetta sterpaglia. Tutti sanno che la prevenzione e la manutenzione si fanno prima e non certo dopo con le gambe nell’acqua e nel fango. Per fortuna la nuova Giunta si è mossa per tempo ed ha provveduto in assemblea pubblica a fissare i punti necessari per ripartire tutti insieme e non ripetere le dormite dei passati anni. Ha inoltre promosso una serata di intrattenimento e solidarietà promossa grazie alla collaborazione della Compagnia Teatrale Il Piccolissimo di Rastignano, con la speciale partecipazione di Gigi Pagani e del tenore Marco Colombari. Tutte le nostre attività di “sostegno alla persona” ed i relativi laboratori sono in pieno svolgimento con crescente soddisfazione dei partecipanti e dei loro genitori. Ripartono a grande richiesta i Corsi d’inglese che hanno avuto nelle passata edizione un impatto notevole.

Abbiamo due nuove proposte:

La prima è la creazione di un “punto d’ascolto” per i problemi più comuni che affliggono i cittadini di Pianoro realizzato grazie alla collaborazione di un’equipe di professionisti che si affiancheranno al nostro storico importantissimo servizio svolto dallo psicologo e diventerà di fatto un’importante risposta sul piano sociale.

La seconda

è un progetto per rendere il territorio “più amico della disabilità”.Infatti un gruppo di non vedenti trasferitisi a Rastignano ha richiesto interventi concreti: per esempio sistemare i marciapiedi per renderli più sicuri, creare percorsi e mappe tattili, e avviare una campagna di sensibilizzazione. L’obiettivo è migliorare la qualità della vita per disabili e non, rendendo la comunità più solidale.

                                                                                                                                                                                    ANDREA FARNÈ

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